Quello dell’abbigliamento è uno dei settori più inquinanti del pianeta.
Durante la produzione le aziende utilizzano una quantità esorbitante di materie prime e sono responsabili di immissioni nocive nell’ambiente. Ma non finisce qui, perché la fast fashion ha drasticamente ridotto la vita dei capi che diventano ormai prematuramente dei rifiuti e creano un notevole problema di smaltimento. Quindi, come possiamo ridurre l’impatto dei nostri vestiti senza troppe rinunce?
Come ridurre l’impatto dei vestiti
Ridurre l’impatto dei vestiti potrebbe sembrarti qualcosa di difficile o comunque un’attività che implica molte rinunce.
Non è così.
Ecco 3 semplici ma virtuose mosse che puoi mettere in campo fin da oggi per ridurre l’impatto ambientale dei tuoi vestiti:
I mercatini ti possono aiutare
I mercatini sono il luogo ideale in cui vendere e acquistare second hand, così come i negozi di usato. In questo modo puoi continuare a comprare capi che rappresentino il tuo stile e la tua personalità, ma con un occhio di riguardo anche per l’ambiente. Tra l’altro vogliamo ricordarti che dall’inizio del 2022 è diventata obbligatoria anche in Italia la raccolta differenziata del tessile. Questo è il momento giusto per essere sostenibile!
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